Roberto Colussi (ROCO) è nato a Venezia il 27 gennaio 1944, il suo studio è sito in via Marinoni 26 Bassano del Grappa. Si è diplomato con profitto in Pittura Decorativa (affresco, esecuzione, restauro e strappo dello stesso su tela) presso l’Istituto Statale d’ Arte dei Carmini a Venezia. Ha poi frequentato. Da oltre 40 anni svolge attività di pittore e scultore in legno, di grafica e ceramica dipinta a mano. Ha effettuato circa 70 mostre personali e partecipato a oltre 120 collettive in Italia e all’Estero (numerose sono le sue opere presenti in varie parti d’Europa, dell’America, Giappone ed Australia). In Italia ha esposto a: Udine, Bologna, Gorizia, Firenze, Milano, Napoli, Pistoia, Pesaro, Padova, Roma, Udine, Venezia, Fabriano, Caprino Veronese, Fano, Cesenatico, Monselice, Asolo, Treviso, Selva di Valgardena, Gorizia, Conegliano, Oderzo, Bassano del Grappa, Levico, Piove di Sacco, Montereale Valcellina, San Giorgio delle Pertiche, Cavarzere, Oriago, Gradisca, Santa Lucia di Piave, Noventa Padovana, Cittadella, Pastrengo, Mussolente, Bolzano, Romano d’Ezzelino, Nove, Pove del Grappa.
All’estero ha esposto a: Stoccarda, Monaco di Baviera, Montecarlo, Gorlitz, New York, Marbella, Parigi, Melbourne.
Di lui hanno scritto: Alzetta, Bergamini, Bertamin, Campigli, Castellino, Ciccia, De Martino, Dorigo, Filippi, Gasparotti, Gigli, Niero, Perocco, Randazzo, Rizzi, Tonello, Valeri, Zacuri.
Le sue opere sono state illustrate dalle emittenti: Rai Veneto, TV Capodistria, e Radio,Carpini San Marco.
Il suo lavoro e stato recensito nelle seguenti pubblicazioni: Il Gazzettino, Galleria Veneta, Gente Veneta, Archivio, Corriere Veneto, Sette Giorni, Il Secolo D’Italia, Il Gazzettino Illustrato, La gazzetta della Arti, Catalogo Artisti Veneti, Catalogo Bolaffi, Il Resto del Carlino, Il Piccolo, Il Messaggero, Il Narciso, La Voce di San Marco, Selection Art and Words, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Giornale di Vicenza ecc.
Ha illustrato Le avventure di Pinocchio, Pipì lo scimmiottino color di rosa, Don Chisciotte della mancia e Il Baldus del Folengo (Merlin Cocai).
CRITICA
Scrittore, pittore, scultore e incisore Roberto Colussi (ROCO) è uno spirito ribelle e anarchico che non è facile inserire in un’ideologia ben definita, una pittura tradizionalista, popolare, antiborghese, antidealista e antimodernista, opere che guardano al lavoro manuale, artigiano e artistico, opponendosi all’ industrialismo e urbanizzazione. Per l’artista l’arte è l’espressione suprema dell’intelligenza anche come mezzo di civile intervento, di riflessione e di presa di coscienza. Il suo colore va verso una febbrile intensità, una potente suggestione onirica; le figure
emergono da una costellazione di pure note timbriche, che vibrano in armonia o in dissonanza.
Non dimentichiamo che l’opera può nascondere significati diversi da quelli direttamente espressi dal soggetto. L’opera dell’autore oltre ad avere un valore celebrativo, esprime anche valori ideologici, un tema apparentemente banale, può essere portatore di forti valori emozionali e si presta, comunque, a rappresentare una pagina del momento in cui è stato realizzato.
Opere